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A oltre 500 metri sul livello del mare, Villa Le Prata si trova appena sotto la vetta della collina di Montalcino. Qui, le quattro piccole vigne, si trovano su una striscia di terra in cui ecosistemi diversi ed ere geologiche lontane tra loro si incontrano. Con meno di tre ettari vitati, Villa Le Prata è una delle più piccole cantine di Montalcino.

VIGNA VESCOVO E VIGNA LE PRATA

INFLUENZE GEO-PEDOLOGICHE SULLE PECULIARTITA’ DEI VINI VIGNA VESCOVO E LE PRATA (vigneti simili per caratteristiche geopedologiche)

Le marcate escursioni termiche dovute all’altitudine nei periodi post invaiatura contribuiscono ad una migliore composizione fenolica, alla sintesi di aromi eleganti e complessi, ad una significativa riduzione della degradazione acidica.

La discreta profondità di questi suoli collinari unita ad un buona struttura ad una equilibrata tessitura ed un buon drenaggio interno con dotazioni idriche mai eccessive, garantisce unosviluppo equilibrato della vite. La rilevante presenza di ciottoli pliocenici molto alterati unita al pH acido, favorisce il rilascio di preziosi minerali ed oligoelementi utili per la vite e precursori della sintesi di note olfattive fruttate, intense, eleganti e persistenti. I vini che si ottengono sono particolarmente eleganti e profumati di moderata struttura, aromatici, speziati e complessi.

6000 m, vigneto del 2017

Vigna Vescovo

Sesto d’impianto 75/230

Il vigneto si estende su di un versante lineare a modesta pendenza, con esposizione Nord Ovest, costituito da conglomerati poligenici marini di epoca Pliocenica (3-5 milioni di anni) ad un altitudine media di 515 metri. I suoli di colore rossastro, si presentano moderatamente profondi, ricchi di ciottoli e scheletro alterato, a tessitura in prevalenza franco sabbioso argillosa, non calcarei, a pH acido, ben strutturati, ben drenati, con riserva idrica moderata.

1 ettaro circa, vigneto del 1987

Vigna Le Prata

Sesto d’impianto 120/300 cordone speronato

Il vigneto si estende su di un versante lineare a modesta pendenza, con esposizione Nord Ovest, costituito da conglomerati poligenici marini di epoca Pliocenica (3-5 milioni di anni) ad un altitudine media di 515 metri. I suoli di colore rossastro, si presentano moderatamente profondi, ricchi di ciottoli e scheletro alterato, a tessitura in prevalenza franco sabbioso argillosa, non calcarei, a pH acido, ben strutturati, ben drenati, con riserva idrica moderata.

VIGNA MASSIMO E SAN PROSPERO

INFLUENZE GEO-PEDOLOGICHE SULLE PECULIARTITA’ DEI VINI VIGNA VESCOVO E LE PRATA (vigneti simili per caratteristiche geopedologiche)

La discreta profondità di questi suoli unita ad una buona struttura ed un buon drenaggio interno con dotazioni idriche ottimali, inducono uno sviluppo equilibrato della vite. Le rilevanti escursioni termiche dovute all’altitudine nei periodi post invaiatura contribuiscono ad una eccellente composizione fenolica, alla sintesi di aromi eleganti e complessi, con una ottimale acidità nei mosti.

La tessitura prevalentemente franco argillosa, con una significativa presenza di argilla ceduta dalla frazione marnosa dei Calcari favorisce una robusta struttura ed intensità del colore. La moderata presenza di Calcare assicura eleganza, persistenza delle note olfattive ed elevata aromaticità.

La componente minerale dei Calcari marnosi, nonché la presenza di frammenti di natura arenacea, inducono la sintesi di note olfattive fini di frutta rossa e frutti di bosco. I vini che si ottengono sono potenti, notevolmente longevi, ricchi di polifenoli, di colore intenso, con robusta struttura ed elevata aromaticità.

7800 m, vigneto del 1972

Vigna Massimo

Sesto d’impianto 125/290 cordone speronato

Il vigneto si estende su di un versante convesso, con pendenza debole, con esposizione Ovest ad un altitudine media di 500 metri. Dal punto di vista geologico l’area è caratterizzata dalla presenza della Formazione di Sillano-Santa Fiora del Periodo Cretacico Superiore-Paleocene (60-75 milioni di anni), costituita da argilliti, calcari marnosi, siltiti e calcilutiti (granuli di carbonato della dimensione di argilla e limo). Sono suoli profondi con profondità utile di circa 120 cm, con scheletro frequente costituito in prevalenza da frammenti di calcari marnosi e siltiti, a tessitura prevalentemente franco argillosa, moderatamente calcarei, a pH subalcalino, ben strutturati, ben drenati, con riserva idrica elevata.

5000 m circa, vigneto del 1998

Vigna San Prospero

Sesto d’impianto 100/290 cordone speronato

Il vigneto si estende su di un versante convesso, con pendenza debole, con esposizione Ovest ad un altitudine media di 500 metri. Dal punto di vista geologico l’area è caratterizzata dalla presenza della Formazione di Sillano-Santa Fiora del Periodo Cretacico Superiore-Paleocene (60-75 milioni di anni), costituita da argilliti, calcari marnosi, siltiti e calcilutiti (granuli di carbonato della dimensione di argilla e limo). Sono suoli profondi con profondità utile di circa 120 cm, con scheletro frequente costituito in prevalenza da frammenti di calcari marnosi e siltiti, a tessitura prevalentemente franco argillosa, moderatamente calcarei, a pH subalcalino, ben strutturati, ben drenati, con riserva idrica elevata.

Siamo lieti di annunciare che Villa le Prata - Residenza del Vescovo è stata insignita della Chiave Michelin.

Così come le Stelle MICHELIN contraddistinguono i migliori ristoranti del mondo, le Chiavi MICHELIN indicano gli hotel selezionati dalla Guida che offrono le esperienze alberghiere più notevoli.